Ogni volta che leggo questo albo illustrato ai bambini, il loro entusiasmo vola alle stelle e mi chiedono di leggerlo più e più volte. Sono attratti dalle immagini. La tecnica di Anna Llenas non c’è dubbio, affascina tutti!
Questo libro però, è proprio speciale. Eh si! perché con una semplice storia racconta la vita di molti bambini.
Talpino è il protagonista di questa storia e “gli attaccano così tante etichette che lui non sa più chi è”. A scuola e a casa, non sta fermo un momento, passa da un’attività all’altra, senza portarne nessuna a termine e toccando tutto quello che gli capita a tiro, spesso dimentica dove lascia gli oggetti.
Talpino, non sta mai attento, si distrae con tutto, gira per gli spazi come se fosse una trottola e nessuno vuole mai giocare con lui.
La maestra invita i genitori a prendere provvedimenti e questi, preoccupati di non aver saputo scegliere il giusto metodo educativo, decidono di rivolgersi alla Maga del Bosco.
Ben presto scopriremo che per aiutare Talpino, non sono necessarie ricette o magie particolari. Il tempo e l’attenzione dedicate al piccolo lo aiuteranno a trovare i binari delle sue passioni su cui canalizzare la sua energia.
Con delicatezza l’autrice affronta un tema tanto attuale, quanto delicato, lasciando un segno efficace per poter riflettere sulle dinamiche nelle quali spesso ci imbattiamo come educatori.